“L’Opinione” è il più antico giornale politico italiano. Ma è soprattutto l’organo di stampa che dalla sua nascita, nel 1847, è sempre rimasto coerente con le idee del suo primo ispiratore, Camillo Benso Conte di Cavour. Dal 1993, “L’Opinione” diretto da Arturo Diaconale, diventa un quotidiano nazionale che riesce ad aggregare le individualità e le eccellenze fedeli ai valori delle libertà e delle garanzie dei cittadini disposte a mettere a disposizione le loro competenze e la loro passione.
Giornalista parlamentare nel 1976, capo della redazione romana de “Il Giornale di Sicilia” all’inizio degli anni ’80, è ideatore di Radar, il tg dell’emittente romana Tvr Voxson. Nel 1995 idea e conduce Ad armi pari, trasmissione in onda in seconda serata su Rai3, nella quale si confrontava con Renzo Foa. Ha condotto il programma L’altroshow, registrato al Teatro Flaiano di Roma e trasmesso dal circuito televisivo nazionale Supersix. Ha partecipato e partecipa in qualità di ospite a numerosi programmi televisivi, dal Maurizio Costanzo Show al Processo del Lunedì di Aldo Biscardi. Su Odeon ha condotto con Paolo Pillitteri Cavaliere ci consenta, talk-show politico, Diaconale dagli studi di Rete Oro, Pillitteri da quelli di TeleReporter, entrambe emittenti storiche legate alla syndacation Odeon Tv. Il 4 agosto 2015 viene eletto membro del Consiglio di Amministrazione della RAI dalla Commissione di Vigilanza RAI.
Laziale fin dall’infanzia, da quando suo padre lo porta allo stadio per la prima volta. È il 30 dicembre 1956, l’incontro è tra Padova – Lazio e lo stadio è gremito di tifosi avversari. L’esultanza al goal realizzato da Raggio di Luna, Selmosson che chiude la partita 1 a 0 per la Lazio è indimenticabile. Ed è l’inizio di una passione che non smetterà mai di crescere.
Da luglio 2016 diventa direttore della comunicazione della SS Lazio e portavoce del Presidente Claudio Lotito
Abruzzese di nascita, oggi è Presidente della Fondazione “Gran Sasso d’Italia” dopo essere stato, dal 2010 al 2015, Presidente del Parco Nazionale Gran Sasso-Monti della Laga. La Fondazione Gran Sasso d’Italia nasce con l’obiettivo di promuovere il territorio con iniziative e ogni tipo di campagne promozionali. Tra le principali quella di realizzare il “Parco Faunistico” nei due versanti, teramano e aquilano, dell’area protetta allo scopo di rispondere alle attese di sviluppo economico sostenibile nei territori, in special modo nel settore del turismo naturalistico, culturale e didattico.